Fedora 12 su Acer Aspire One 110

Il netbook in oggetto arriva nelle mie mani con installato il sistema Linux di default (che è una versione customizzata di Linpus). Per poterne estendere le funzionalità ho deciso di installare Fedora 12. Ultimamente installare Linux sui notebook e sui netbook è veramente una passeggiata; sono rare le occasioni in cui insorgono problemi di installazione o di hardware non funzionante.

Estendere le funzionalità di Linpus

La versione preinstallata di Linux sul piccolo Acer (che ha un hardware veramente ridotto all’osso, a partire dai 512 MB di ram) ha il pregio di essere molto veloce ed ottimizzato per il piccolo netbook; l’interfaccia è molto semplificata, ma altrettanto intuitiva. L’uso è piacevole anche se limitato.

E’ possibile estendere le funzionalità del sistema di base in due modi:

  • installando i pacchetti aggiuntivi forniti da Acer (disponibili a questo indirizzo): questi aggiungono i programmi ed i link nell’interfaccia utente
  • utilizzando YUM (Linpus è basata su Fedora 8): in questo modo non tutto ciò che è disponibile per Fedora 8 sarà installabile (alcuni pacchetti vanno in conflitto con quelli customizzati da Linpus), ed inoltre non vengono inserite le icone nell’interfaccia utente. Per accedere all applicazioni extra è necessario attivare l’advanced mode.

Nel mio caso però ho preferito installare da zero Fedora 12; una delle funzioni che dovevo attivare (la connessione VPN) non era installabile.

Installazione e configurazione di Fedora 12

Per il modello in questione ho preferito installare una versione con un desktop enviroment leggero, attingendo da Fedora Spins: ho scelto la versione basata su LXDE per cercare di ottenere la massima leggerezza del sistema.

Installazione da USB pen drive

Ho installato il sistema operativo da una comune chiavetta USB; dopo aver scaricato la iso ho utilizzato Fedora LiveUSB Creator per trasferirla sulla pennetta. Dopo averla connessa all’Aspire One, al boot ho premuto F12 e selezionato l’avvio da drive USB. Da quel momento parte (senza alcun intoppo) la live di Fedora; da qui si avvia l’installazione del sistema.

Accorgimenti per l’installazione

Ho formattato la ssd di sistema (8 GB) con filesystem ext4; su tale disco risiede /. Sulla memory card inserita nello slot di sinistra (che il sistema originale utilizza automaticamente come espansione del disco di sistema) ho creato una partizione ext2 con mountpoint /home.

Sul wiki di Fedora è disponibile una pagina dedicata all’installazione sull’Aspire One molto dettagliata e ricca di indicazioni; ho applicato tutti suggerimenti e le ottimizzazioni riportati. Per completare il sistema ho seguito parte delle informazioni presenti su Personal Fedora 12 Installation Guide di Mauriat Miranda

Al sistema ho aggiunto:

  • Mozilla Firefox
  • OpenOffice.org
  • Estensione di NetworkManager per la gestione delle VPN compatibili CISCO
  • Flash player

Ho inoltre abilitato l’autologin dell’utente (modificando il file /etc/slim.conf).

Il risultato è un sistema completo e veloce, più flessibile dell’originale; paga però qualche secondo in più sia in fase di avvio che di chiusura.

Riferimenti